Fanchi, l’artista che enfatizza il lato poetico dei boschi
Fanchi, l’artista che enfatizza il lato poetico dei boschi

E’ noto per aver dato vita a fantastiche figure nei ceppi di alcuni alberi della Val Belviso e in questi giorni lavora ad Aprica.

La sua ultima opera è una Madonna di Medjugorje, scolpita nel tronco di un ciliegio in un giardino privato nel centro della località turistica orobico-valtellinese.

E’ l’artista Andrea Fanchi: "Non è la prima volta che mi chiamano ad Aprica e sono ben lieto di eseguire opere a richiesta, che siano di soggetto sacro o profano".

Fanchi scolpisce anche raffinate statue di legno in laboratorio su commissioni private e ha già istoriato alberi con radici in varie zone della Valtellina, ma ha fatto sensazione, in particolare, il ciclo della Val Belviso, realizzato a costo zero negli ultimi anni e che, da buon perfezionista, vuole ancora migliorare. 


Data: 16/06/2014
 
16/06/2014, 09:18
Al lavoro nei boschi di Aprica

L’artista ha in mente altre realizzazioni omaggio nei boschi delle Orobie e della Valtellina. I temi sono per ora segreti, ma si può scommettere che saranno figure immaginifiche frammiste ad altre reali, in combinazioni evocatrici di scene da favola. Le sue opere sono un vero spot da apprezzare e sostenere, capace di far parlare il mondo delle meraviglie naturali valtellinesi. 

 

 




Cristina Culanti


Autore dal
27/10/2021