Il sottopasso di Novate Mezzola fa tremare Palazzo Muzio?
Il sottopasso di Novate Mezzola fa tremare Palazzo Muzio?

Oggi doveva tenersi una riunione tra i vertici Pdl e Lega, anche in vista del prossimo consiglio provinciale, quando all’ordine del giorno c’è anche il punto riguardante l’assestamento di Bilancio. E sembra proprio che il sottopasso di Novate Mezzola, che ha visto lievitare i costi per la sua realizzazione, possa mettere in discussione il voto a favore dei componenti del PDL. L’odierna riunione non s’è tenuta, "non per nostra volontà", come scrive in una nota il Segretario provinciale della Lega Nord, Narciso Zini, che tiene a fare alcune precisazioni in merito....  

 

“La Lega è sempre stata disponibile al confronto e al dialogo, soprattutto con gli alleati del Pdl, sorprende, dunque, leggere alcune dichiarazioni apparse sulla Stampa. L’incontro che avrebbe dovuto tenersi oggi  - lunedì 7 novembre - è stato annullato all’improvviso e non per nostra volontà, ma per espressa decisione del Coordinatore provinciale del Popolo della Libertà.

In merito ad alcune osservazioni sollevate, per esempio il sottopasso di Novate Mezzola, mi corre l’obbligo di ricordare che già in un precedente incontro c’era stato modo di chiarire tutti gli aspetti legati ad un’opera che ha presentato difficoltà mai nascoste e affrontate in modo sempre molto trasparente, chiarimenti che per altro erano stati recepiti dagli amici del Pdl che nel consiglio provinciale del giugno scorso avevano espresso voto favorevole rispetto all’aumento di fondi da stanziare per terminare i lavori a Novate. In occasione del medesimo incontro, inoltre, erano stati approfonditi e chiariti diversi temi amministrativi sui quali c’era stata piena convergenza. 

Sottolineo pertanto che con il Pdl c’è sempre stata non solo condivisione degli obiettivi, ma anche di volta in volta delle strategie operative da mettere in atto. Ora, stupisce avere “la sensazione” che non sia più così. E se queste sensazioni dovessero rispondere al vero vorrei solo che gli amici del Pdl ci informassero nelle sedi più opportune, ognuno allora si assumerà le proprie responsabilità.

La Lega sostiene l’operato dell’Amministrazione provinciale così come consistente è l’apprezzamento da parte dei valtellinesi e dei valchiavennaschi. Credo anche che in questi difficili momenti di crisi, una crisi che morde ogni giorno di più e che certo non era preventivabile quando sono stati pensati i programmi politici e di alleanza, sia necessario, direi doveroso, badare ai risultati e lavorare per raggiungerli senza lasciare spazio e sterili polemiche che i cittadini, proprio in questo momento, giustificano sempre meno.”

 

 

Narciso Zini  - Segretario Provinciale Lega Nord 


Data: 07/11/2011
 
10/11/2011, 12:12
L’intervento di Bertoletti

 

A seguito delle polemiche scaturite circa la mancata attenzione delle minoranze consigliare della Provincia di Sondrio in merito alla lievitazione di costi per la realizzazione del sottopasso di Novate Mezzola, il gruppo consigliare “I Democratici”, attraverso Irene Bertoletti rivendica "una costante azione di monitoraggio sulle attività dell’Assessorato ai Lavori Pubblici, tra gli altri, esplicato in azioni proprie quali interpellanze e richieste di chiarimenti non solo inerenti il sottopasso di Novate Mezzola, ma anche altre opere dislocate su tutto il territorio provinciale". 

 

"Già nel 2010 abbiamo sollevato il problema del sottopasso di Novate Mezzola, così come – appunto – di altre situazioni da noi giudicate critiche e perciò degne di ulteriori approfondimenti - fa notare Bertoletti -. In occasione dell’ultima riunione della Commissione Consigliare competente – Infrastrutture, Lavori Pubblici e Protezione Civile - il 26 settembre scorso, è stata condivisa l’assoluta necessità di fare il punto della situazione per tutte le opere pubbliche in fase di attuazione, chiedendo espressamente all’Assessore Snider di rendicontare in dettaglio su ciascuna di esse". 

 

I Democratici quindi ritengono "doveroso e prioritario il ruolo di verifica e di controllo delle attività dell’Amministrazione Provinciale proprio delle minoranze, non possiamo non considerare con un certo disincanto iniziative che appaiono strumentali in quanto ascrivibili più alle faide in corso tra i due partiti al governo di Palazzo Muzio, Lega Nord e PdL, piuttosto che ad una reale volontà di raggiungere obiettivi di trasparenza e miglioramento della qualità dell’azione amministrativa dell’Ente Provincia". 

 

Una la conclusione: "Nessuna confusione, quindi, né tantomeno imbarazzi, ma semplicemente discontinuità con chi fa politica pressoché unicamente mirando alla propria visibilità personale o ai propri interessi “di bottega”, piuttosto che tendere ad una maggiore efficacia ed efficienza nell’interesse dell’intera collettività". 

Cristina Culanti


Autore dal
27/10/2021