LOVERO E IL SUO PATRONO NELL’OPERA DI EDY ROMANI
LOVERO E IL SUO PATRONO NELL’OPERA DI EDY ROMANI

L’artista Edy Romani ha realizzato un’opera a mosaico eccezionale, raffigurante lo stemma del Comune di Lovero. Minuziosa la ricerca di pietre che compongono l’insieme, trovate sulle nostre montagne ma anche altrove. 

 

Il Sindaco di Lovero, Annamaria Saligari, in occasione della festa patronale ha regalato ai suoi concittadini una serata memorabile all’interno della chiesa di Sant’Agostino, ideale per il concerto Gospel che ha seguito la presentazione dello stemma. 

 

Il suo discorso racchiude tutto l’amore per questo importante edificio sacro e per il suo comune: “Sono  onorata di essere qui questa sera nella splendida cornice della chiesa di sant’alessandro, per la cerimonia  di inaugurazione di un mosaico raffigurante lo stemma comunale. 

 

La Chiesa di S. Alessandro  risale all’X1 secolo all’incirca e, con il suo campanile in stile romanico domina dall’alto l’intero paese. La stessa è stata in passato, fino al 1596 la parrocchiale di Lovero..

 

Dedicata al Santo Patrono del Paese che oggi si festeggia, ospita un meraviglioso affresco quattrocentesco che ha ispirato l’emblema del comune, raffigurante appunto sant’Alessandro, martire guerriero della Legione tebana.

 

Nell’affresco il Santo è raffigurato come un cavaliere medievale in completa armatura, con vessillo e scudo bianco crociato.

Il dipinto dal sapore tardo gotico è attribuito alla scuola dello sconosciuto maestro da Grosotto le cui opere sono sinora state attribuite a Giovannino da Sondalo.

 

Questo stemma, nella raffigurazione del patrono locale, rinnova l’antica tradizione agiografica  dell’araldica valtellinese e, anche nelle tinte dominanti, il bianco ed il rosso, si ritrovano i colori tradizionali della Valtellina.

 

Il mosaico verrà collocato sulla parete esterna, in una nicchia a fianco della porta principale del municipio che è stata appositamente prevista nel progetto di ristrutturazione del palazzo municipale che a breve verrà appaltato  avendo il comune ottenuto un importante contributo regionale (a fronte di 300.000 euro di intervento la Regione Lombardia partecipa nella misura del 54% con 162.000 euro)

E’ intenzione dell’amministrazione comunale,  nei mesi a venire, predisporre tutte la procedura di ufficializzazione dello stemma comuale e del gonfaolone. 

 

Volevo ringraziare pubblicamente tutto il pubblico presente, la Pro Lugario, i Giovani di un tempo ed il Gruppo Alpini  che ci hanno supportati e tutte le persone che, ad ogni livello, hanno contribuito alla buona riuscita di questa manifestazione".

 

 


Data: 29/08/2010
 
29/08/2010, 15:56
Al vicesindaco Caruso il compito di presentare Edy

(Nelle foto, l’artista Edy Romani presenta la sua opera; lo stemma e l’applauso)


Cristina Culanti


Autore dal
27/10/2021