Posa della prima pietra per la nuova Statale 38

Con una cerimonia simbolica di posa della prima pietra  sono stati consegnati  i lavori per la realizzazione del primo tratto della Variante di Morbegno alla Strada Statale 38 “dello Stelvio”. “E’ un’opera attesa da tempo, in primo luogo dalle popolazioni locali - ha spiegato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci (nella foto) - poiché l’attuale tracciato, risalente ai primi del ‘900, è ormai obsoleto sia per l’eccessiva tortuosità, sia perché attraversa centri abitati ad alto insediamento abitativo. Oggi partono i lavori del primo tratto della Variante, da Trivio di Fuentes a Cosio Valtellino, che avrà due corsie per senso di marcia”.  Con l’apertura di questo cantiere, vengono poste le premesse per il futuro prolungamento e completamento dell’arteria. Il progetto definitivo del 2° stralcio del 1° Lotto della Variante di Morbegno, che prevede il proseguimento della variante con un tratto a singola carreggiata dallo svincolo di Cosio allo svincolo di Tartano, per un investimento di 280 milioni di euro, è già stato approvato dal CdA dell’Anas nella seduta del 17 dicembre 2008, ed è stato trasmesso al Ministero delle Infrastrutture per l’attivazione della Conferenza dei Servizi, a cui faranno seguito le procedure previste dalla Legge Obiettivo. A valle delle Conferenza dei Servizi il progetto verrà portato in sede CIPE per l’approvazione definitiva e per la copertura finanziaria e quindi, una volta approvato, sarà appaltato dall’Anas. Nella programmazione Anas è previsto anche il raddoppio a quattro corsie di questo tratto, con un investimento di ulteriori 280 milioni di euro. Il primo tratto della Variante sarà lungo circa 9,3 km e costituirà la Variante alla Strada Statale 38 “dello Stelvio”, dall’incrocio con la Strada Statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga”(Trivio di Fuentes) al Comune di Cosio Valtellino. Verrà realizzato anche lo svincolo di Cosio, che assicurerà il collegamento con la esistente Strada Statale 38. Con la realizzazione della Variante il traffico commerciale e quello turistico dei fine settimana non attraverserà più i centri abitati di Piantedo, Delebio e Rogolo che - con i successivi Comuni di Cosio Valtellino e Morbegno - costituiscono il territorio di accesso alla Valtellina. La principale opera da realizzare, all’interno del nuovo tratto, sarà costituita dal Viadotto Valtellina, della lunghezza di 3.850 metri. Le altre opere d’arte di rilevanza sono costituite dal Viadotto Fuentes (348 metri) e dal Viadotto Borgofrancone (106 metri). Nel suo complesso l’investimento richiesto dalla nuova infrastruttura sarà di oltre 220 milioni di euro. Regione Lombardia e Provincia di Sondrio contribuiscono alla realizzazione dell’opera con l’importante contributo complessivo di 97 milioni. La durata dei lavori è prevista in 780 giorni e la nuova opera verrà ultimata entro l’aprile 2011.

Data: 02/03/2009
 
11/03/2009, 23:47
osservazioni sulla nuova statale 38

Salve a tutti. Sono Mauro di Lecco.

Poche note sulla nuova 38.

In teoria, per avvicinare la Valtellina al resto del Nord e snellire davvero il traffico, ci voleva una supestrada a due corsie per senso di marcia come minimo fino a dopo Tirano. Invece da informazioni ricevute tempo fa dalla Regione, pare che il tratto a doppia carreggiata con 4 corsie sia solo fino a Sondrio, forse ancor prima della esistente tangenziale. INoltre su un sito ho letto che da Cosio fino a Tartano per ora almeno ci sarà una strada a una sola carreggiata con una corsia per senso di marcia e forse dopo ci sarà il raddoppio su questo tratto. Già trovo sbagliatissimo che con la mole di traffico esistente in valtellina non si sia pensato o non si abbia voluto fare una strada a 4 corsie come detto fino a Tirano. Se poi è vera l’informazione sul tratto da Cosio a Tartano, bè, per me è asuro, inaccettabile.

Ma non ci si rende conto della realtà del traffico esistente? IL progetto del tratto da Sondrio a Tirano a una sola carreggiata è tale per ragioni di scarsità di risorse finanziarie o per difficoltà tecniche nel fare una strada a 4 corsie?

Qualcuno può darmi informazioni più sicure e dettagliate sul progetto della nuova 38?

Grazie.

Mauro.

Lecco

Susanna Zambon


Autore dal
09/10/2008