Ptra Media Alta Valtellina, il Traforo del Mortirolo c??
Ptra Media Alta Valtellina, il Traforo del Mortirolo c’è

La Giunta della Regione Lombardia ha approvato il Piano Territoriale regionale d’area Media e Alta Valtellina.

Tre gli obiettivi strategici su cui si articola il Ptra della Media ed Alta Valtellina: territorio di qualità di vita e ambiente; valle aperta nel cuore delle Alpi; identità da valorizzare.

Quindi, tre punti declinati in obiettivi specifici: tra le azioni più importanti si trovano:

-       il sistema dei domini sciabili, che vengono puntualmente individuati e messi in rete tra loro per sfruttare al meglio le loro potenzialità e le reciproche sinergie, pur nella limitatezza imposta dai vincoli preesistenti;

-       il sistema della ’green way’, una dorsale unica lungo la valle dell’Adda, che attraversa tutti i Comuni, aumentando il potenziale turistico della zona concepita per un utilizzo di 365 giorni l’anno.

-       nel lungo periodo, l’accessibilità ’dolce’ alla Valle mediante l’individuazione di un sistema ferroviario di fondovalle che connette Tirano con Bormio con le diramazioni verso Valfurva e Valdidentro e, non ultimi, i collegamenti Livigno - Confederazione svizzera e traforo del Mortirolo - provincia di Brescia.

La dichiarazione dell’assessore a Territorio e Urbanistica Daniele Belotti:

"Abbiamo cercato di andare incontro il più possibile alle richieste avanzate dal territorio e riguardanti, tra le altre, particolari criticità legate ai domini sciabili, paesaggi del silenzio, testate di valle, infrastrutture, Cabina di Regia e alcuni errori cartografici. Problematiche che sono state affrontate nelle scorse settimane in una serie di incontri tecnico - politici e che hanno portato all’individuazione di risposte e soluzioni per quanto possibile condivise". A titolo di esempio tengo a sottolineare il positivo accoglimento, anche grazie al coinvolgimento e alla disponibilità dell’Assessorato ai Sistemi Verdi e Paesaggio, della proposta di poter utilizzare, durante la stagione primaverile ed estiva e previ opportuni adeguamenti, le piste da sci per percorsi di mountain bike. Questo anche per favorire una nuova forma di turismo che sta avendo sempre più seguito in Italia e in tutta Europa. La cosa che ritengo importante evidenziare è che questo Piano è stato elaborato attraverso un’azione sistematica di confronto e di condivisione con gli Enti locali e, più in generale, con gli attori che agiscono sul territorio".


Data: 02/08/2012
 
05/08/2012, 07:23
Stranezza

Perchè la Regione Lombardia ignora il traforo dello Stelvio che è indispensabile in quanto la SS38 viene chiusa per 7 mesi all’anno?

Interrotta verso NORD e spesso anche verso SUD (es.: 52 domeniche pomeriggio!). 

Perchè queste osservazioni al PTRA non hanno avuto alcun riscontro?

Perchè la voce del territorio resta inascoltata?

All'assessore Daniele Bellotti chiediamo cosa intende quando dichiara "Abbiamo cercato di andare incontro il più possibile alle richieste avanzate dal territorio" e "La cosa che ritengo importante evidenziare è che questo Piano è stato elaborato attraverso un’azione sistematica di confronto e di condivisione con gli Enti locali e, più in generale, con gli attori che agiscono sul territorio".

A noi non risulta.

 

Cristina Culanti


Autore dal
27/10/2021