A TIRANO Lorenzo e Guido oggi SPOSI
A TIRANO Lorenzo e Guido oggi SPOSI

Nel Municipio di Tirano è stata celebrata oggi, 5 novembre, la prima unione gay. A suggellare l’unione la vice sindaca Francesca Zucchetti, che dichiara: “Grazie alla Legge 76/2016 ho avuto l’opportunità di onorare quel principio di uguaglianza sostanziale sancito dall’articolo 3 della nostra Costituzione per il quale la Repubblica è chiamata a rimuovere tutti gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della personalità umana.

Le persone omosessuali nel nostro Paese subiscono ancora discriminazioni, come tristemente la cronaca ci dimostra quotidianamente. Oggi ho finalmente potuto, quale ufficiale di stato civile, restituire una dignità e un riconoscimento che per molti anni è stato negato a quella che è a tutti gli effetti una famiglia.

La legge sulle unioni civili non è soltanto un istituto giuridico che dà diritti e chiede doveri, ma è una legge che fa cultura, che migliorerà la nostra società aiutando tante famiglie a non vergognarsi dei propri cari. Una volta per tutte si sancisce che le persone omosessuali non sono dei fantasmi in questo Paese ma cittadini a cui è doveroso riconoscere il diritto alla felicità.

E’ stato detto di tutto: che l’argomento non meritava l’attenzione del Parlamento, che c’erano questioni più importanti, che l’unione tra coppie dello stesso sesso mette a repentaglio l’idea di famiglia. Ma cosa c’è di più importante e fondante per una Repubblica democratica del riconoscimento dei diritti e dell’uguaglianza tra i cittadini?

Tutte le volte che cresce il livello di civiltà, libertà e parità in una società, miglioriamo tutti insieme.

Oggi due uomini, accanto a due testimoni, hanno celebrato davanti a me il loro amore dichiarando di assumersi delle responsabilità reciproche. Se non il primo, uno dei primi casi nella nostra provincia, una terra che deve diventare sempre di più esempio di accoglienza e tolleranza.

E’ un primo passo, e presto mi auguro che dichiarare davanti ad un’autorità civile il proprio progetto familiare indipendentemente dal sesso dei contraenti diventi una normalità che non fa notizia.

Ma per arrivare a questo traguardo culturale dobbiamo fare informazione.

Due ragazzi mi hanno chiesto di celebrarne l’unione, due persone che hanno già condiviso gran parte delle loro vite ai quali fino allo scorso maggio lo Stato ha negato un diritto basilare. Con grande gioia e orgoglio, oggi posso riconoscere formalmente a Lorenzo e Guido l’esistenza giuridica del loro legame”.


Data: 05/11/2016
 
06/11/2016, 00:44
Nozze gay

Ma che bella notizia! 

Cristina Culanti


Autore dal
27/10/2021