Aprica teatro di Sun? da Marz, per risvegliare l?erba
Non ci sono parole per descrivere l’entusiasmo che si respirava ieri all’Aprica, in occasione del tradizionale Sunà da Marz. Quella di chiamare al risveglio l’erba in un modo che più convincente non si può: con il clangore di mille campanacci e campanelli sbattuti ritmicamente da sei scampanatori in costume, in rappresentanza delle sei contrade comunali, seguite da gruppi più informali di varia provenienza.Fanno sapere dall’Aprica che “la temperatura tiepidina e il bel sole non debbono trarre in inganno, perché Sunà da Mars è ormai solo un gioco, un bellissimo gioco: non c’è più il bisogno di mettere foraggio nei fienili al più presto; anzi l’erba non si taglia più, tanto che, in parte, i prati ritornano boschi.In ogni caso Natura, che presiede alla crescita dell’erba, si guarderà bene per un po’ di settimane, dall’esaudire la domanda ormai un po’ goliardica del risveglio della terra”.
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Data: 01/03/2011
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01/03/2011, 18:18 SunaÂ’ de mars
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27/10/2021
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