CANTONE DEI GRIGIONI: VERIFICA SULLE TARIFFE DEI RIFIUTI
CANTONE DEI GRIGIONI: VERIFICA SULLE TARIFFE DEI RIFIUTI

Il rapporto stilato dall’Ufficio per la natura e l’ambiente del Cantone dei Grigioni mette in risalto la situazione delle tariffe riscosse dai comuni per l’approvvigionamento idrico, lo smaltimento delle acque di scarico e lo smaltimento dei rifiuti. 

I grigionesi pagano circa all’anno 60 milioni di franchi per le suddette tariffe e se per l’approvigionamento idrico e lo smaltimento delle acque di scarico si paga meno rispetto alla media svizzera, più caro invece risulta essere il costo per lo smaltimento dei rifiuti e saltano all’occhio le differenze, anche importanti, nelle tariffe richieste dai singoli comuni. 

 

Dallo studio condotto,  se si confrontano le cifre con la media svizzera, si nota come l’acqua costi nei Grigioni circa la metà, mentre è di un quarto più conveniente lo smaltimento delle acque di scarico.

Maggiori le spese, invece, quelle inerenti lo smaltimento dei rifiuti, di circa un quarto più elevate rispetto alla media nazionale. 

 

Le importanti differenze da comune a comune ha destato l’attenzione del Cantone: le tasse sui rifiuti richiedono una verifica dell’economicità perché le differenze tra i singoli consorzi per lo smaltimento sono difficilmente comprensibili. 

Può spiegare le differenze il fatto che nella raccolta dei dati non sono state considerate le tariffe per le raccolte differenziate e alcuni comuni prelevano ulteriori tasse a tal fine, altri comuni finanziano invece le raccolte separate con le tasse di base, ma per stabilire le cause delle differenze di prezzo sono necessarie indagini approfondite. 

L’Ufficio per la natura e l’ambiente lancerà un corrispondente progetto di benchmarking. In collaborazione con i comuni e i consorzi per lo smaltimento dei rifiuti, si dovrà esaminare come possano essere spiegate le cause per le importanti differenze nelle tariffe e se eventualmente sia necessaria l’adozione di correttivi. 


Data: 24/01/2011