Costanzo, PD, era ineleggibile a Consigliere regionale
Costanzo, PD, era ineleggibile a Consigliere regionale

Angelo Costanzo, dopo la sentenza della Corte d’appello che ne ha decretato l’ineleggibilità a Consigliere della Regione Lombardia: "Sono dispiaciuto ma sereno".

 

La dichiarazione: “Sono sereno perché i 5.642 voti che ho ottenuto sono arrivati per consenso politico e radicamento sul territorio e nulla hanno a che fare con la mia presenza nel Consiglio di amministrazione dell’Aler. Il problema sorto sulle mie dimissioni dall’Aler non fa venire meno il consenso avuto. Un risultato, arrivato nelle elezioni regionali nel marzo del 2010 dopo anni d’impegno sociale e politico. Questa è la verità e lo sanno anche gli esponenti del partito radicale che dopo un anno dalla mia elezione hanno proposto un ricorso sulla base di una normativa che prevede l’ineleggibilità di candidati che ricoprono cariche nei Consigli di amministrazione di enti regionali perché potrebbero trarne vantaggio rispetto ad altri candidati. Da lì non ho tratto nessun vantaggio. Spiace che i radicali, con la loro azione, facciano venire meno la rappresentanza del territorio di un esponente dell’opposizione che in questi due anni e mezzo ha fatto del proprio meglio per svolgere il proprio lavoro con serietà e impegno, come a volte è stato riconosciuto anche dagli esponenti della maggioranza”.

 


Data: 12/07/2012
 
12/07/2012, 13:25
L’appoggio

Il capogruppo del PD in Regione Luca Gaffuri dopo la decisione della Corte d’appello di Milano che ha confermato la sentenza di ineleggibilità di Angelo Costanzo in Consiglio regionale:

“Siamo sinceramente dispiaciuti per Angelo Costanzo, che in questi due anni e mezzo ha lavorato in Consiglio e al gruppo del PD con dedizione e intelligenza, facendosi interprete di alcune istanze importanti, come quelle sulle grandi derivazioni idroelettriche e sulla difesa del territorio montano. Il risultato, purtroppo, è che da oggi la provincia di Sondrio dimezza la propria rappresentanza e soprattutto non ha più il consigliere della minoranza”.

 

 

Il capogruppo del PD in Regione Luca Gaffuri dopo la decisione della Corte d’appello di Milano che ha confermato la sentenza di ineleggibilità di Angelo Costanzo in Consiglio regionale.

 

Cristina Culanti


Autore dal
27/10/2021