DMO spaccata: si dimettono Cotelli e Mel?
DMO spaccata: si dimettono Cotelli e Melè

Il presidente Mario Cotelli e il consigliere Guido Melè si dimettono dalle rispettive cariche in seno alla DMO. I veri motivi non sono chiari, l’unico elemento certo è la presa d’atto della decisione da parte della Provincia di Sondrio, attraverso un comunicato stampa.

I commenti

Filippo Compagnoni, assessore al Turismo: “Con rammarico ho accolto la notizia delle dimissioni di Mario Cotelli dall’incarico di presidente della Dmo, il suo è stato un contributo importante, figlio dalla sua grande e innegabile esperienza.  La società, costituita un anno e mezzo fa da Provincia e Camera di Commercio rappresenta un modello organizzativo pilota a livello regionale. Un nuovo modo non solo di operare, bensì di pensare e sviluppare quella che deve essere la nuova visione turistica della nostra provincia. Una visione unitaria e condivisa nella quale la Provincia ha sempre creduto e investito. E proprio Palazzo Muzio, in accordo con gli attori coinvolti, ha svolto e svolge il ruolo di cabina di regia. Nonostante oggi la Dmo abbia perso il prezioso e diretto contributo di un uomo del calibro di Mario Cotelli mi auguro che questi continui ad essere una figura di riferimento nell’articolato e proficuo dibattito intorno al futuro del turismo della nostra Valle. Confermo altresì che la macchina della Dmo è stata messa a punto e prosegue il proprio lavoro nel raggiungimento di tutti gli obiettivi strategici individuati e di cui gli operatori del settore sono più che consapevoli”.

Il presidente Massimo Sertori: “Mi unisco ai ringraziamenti dell’assessore Compagnoni  ed esprimo vivo apprezzamento per il lavoro svolto da Mario Cotelli. Proprio oggi sono giunte in Provincia anche le dimissioni del consigliere della Dmo Guido Melé che ha preso questa decisione con l’intento di lasciare piena libertà di valutazione e dunque scelta ai soci della Dmo. Il mio sentito grazie giunga anche a Melé per l’impegno fino ad oggi profuso. Lavorerò insieme all’assessore Compagnoni e al presidente della Camera di Commercio, Emanuele Bertolini  per dare al più presto alla Dmo un nuovo management”.


Data: 22/03/2013
 
22/03/2013, 16:12
Contrasti con l’ente pubblico?

Il Consorzio Destinazione Turistica (DMO) nasce già con alcuni problemi. nel dicembre 2011 è lo stesso Cotelli a portare in Procura i libri contabili della società, “alla luce delll’emersione di alcune anomalie ci ha imposto, nella nostra veste di amministratori di società di diritto pubblico e di incaricati di pubblico servizio, di sottoporre il tutto al vaglio della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sondrio e della Procura  regionale presso la Corte dei Conti, trasmettendo copia della documentazione reperita presso gli uffici”.

Gli azionisti, ossia il presidente della Provincia Massimo Sertori e quello della Camera di Commercio Emanuele Bertolini, erano stati preventivamente informati. Subito si registratono le dimissioni del direttore del Consorzio Turistico Terziere Superiore, Gigi Negri.

Cristina Culanti


Autore dal
27/10/2021