In Valtellina c’è anche la neve. Stagione sciistica al via

Apre a Bormio, il 12 novembre la stagione sciistica in provincia di Sondrio e lo slogan è “In Valtellina c’è anche la neve”. 

La presentazione ufficiale a Palazzo Lombardia, alla presenza, tra gli altri, dell’assessore regionale al Commercio, Turismo e Servizi Stefano Maullu (nella foto) e del delegato del presidente Formigoni alla Promozione, sviluppo e innovazione delle aree montane Roberto Baitieri, valtellinese doc.

Come ha affermato Maullu “Regione Lombardia guarda con attenzione a tutte le modalità innovative che mettono in rete la Valtellina, una delle zone più visitate e conosciute non solo della nostra regione ma dell’intero arco alpino, scelta ogni anno da circa due milioni di turisti”. 

Un impegno regionale sottolineato anche dal delegato Baitieri, che ha ricordato che “Regione Lombardia sostiene e supporta la Valtellina e, più in generale, la montagna lombarda in tutti i suoi aspetti”.

In tutti i suoi aspetti, “non solo neve”, appunto, quindi oltre a  365 giorni all’anno di sci, 436 chilometri di piste per lo sci alpino, 175 per lo sci nordico, anche la tappa decisiva del Giro d’Italia, il prossimo 26 maggio, le terme, le eccellenze enogastronomiche. 

Nel corso della  conferenza stampa milanese è stato anche enfatizzato l’aspetto che non solo d’inverno la Valtellina e la Valchiavenna sanno offrire una vacanza d’eccellenza: tutto l’anno c’è la possibilità di effettuare escursioni tra i parchi e i monti della zona, con ben 2.500 chilometri quadrati di ettari, e interessanti visite culturali, grazie, soprattutto, alle oltre 500 Chiese in 78 Comuni, dal fondovalle a oltre 2.000 metri di quota. 

Ma Valtellina significa anche la pratica di altri sport: ciaspole, golf, equitazione, sleddog, biathlon, pesca e mountain bike. Una conferenza che ha rimarcato l’importanza della possibilità di viaggiare sul trenino rosso del Bernina, da Tirano a St.  Moritz, patrimonio Unesco dal 2008.