La MONTAGNA ? salva?
La MONTAGNA è salva?

 

Oggi il Senato ha approvato l’emendamento 39.500 e il senatore valtellinese Mauro Del Barba esprime tutta la sua soddisfazione: “La Costituzione blinda la nostra autonomia”, scrive. Ma cosa significherà in concreto questa conquista per le aree montane? E per la Provincia di Sondrio significherà riappropriarsi delle proprie acque, almeno in termini monetari? Le competenze del demanio idrico rimarranno sul territorio? Istruzione e Sanità potranno avere finanziamenti particolari perché sarà riconosciuto lo status di “area montana?” Si chiederà all’Unione Europea di non guardare solo agli ettari per riuscire ad avere finanziamenti sul capitolo Agricoltura? Forse basterebbe leggere l’emendamento per trovare risposte a questi e ad altri quesiti che potrebbero liberare la MONTAGNA dalla regressione alla quale la stanno costringendo e aiutare lei e i suoi abitanti a ritrovare una dignità. O forse no, le risposte ai quesiti posti non trovano risposta nell’emendamento, e aiutare la montagna significherà lavorare affinché ritrovi un po’ di respiro, senza dover sempre essere soffocata da una burocrazia e da un modo di pensare “da pianura”.

La dichiarazione di Del Barba: “Da oggi le aree vaste montane sono riconosciute dalla costituzione e dalla legge ordinaria. Quel che loro non hanno fatto in tanti anni di maggioranza lo abbiamo fatto noi in pochi mesi. Ora avanti con le prossime tre letture che sono certo confermeranno quanto affermato dall’emendamento 39.500 presentato dai relatori, accolto dal Governo e finalmente, dopo mesi di lavoro, approvato quest’oggi dall’aula del Senato. Questo consoliderà le particolari forme di autonomia precedentemente ottenute con il ddl Delrio. Chi temeva che quanto ottenuto potesse essere cancellato con la riforma del Titolo V ora può esultare: la Costituzione blinda la nostra autonomia. Grazie al consueto e collaudato lavoro svolto con i colleghi deputati De Menech e Borghi, abbiamo raggiunto un grande successo che dà inizio a una storia tutta nuova per le nostre valli, da riempire di protagonismo e responsabilità. Una soddisfazione enorme e un risultato addirittura superiore alle aspettative. Chi afferma il contrario prende in giro i cittadini, come ha sempre fatto in questi anni, urlando solo promesse mai portate a casa realmente".

(Foto Valtline)

 


Data: 07/08/2014
 
15/08/2014, 15:19
opzioni di svaso

Esistono altre opzioni per lo svaso delle dighe, ma molto più costose (per l’azienda)
lucavi


Autore dal
27/10/2021

15/08/2014, 13:33
Grazie

grazie Luca V e grazie al prezioso lavoro che si rileva nel sito aquavaltellina! è bene ricordare quanto la provincia di Sondrio è "sfruttata" a fini energetici. 
cristina culanti


Autore dal
27/10/2021

15/08/2014, 11:47
dighe

elenco dighe

lucavi


Autore dal
27/10/2021

15/08/2014, 11:46
le dighe

Le dighe in Provincia di Sondrio
lucavi


Autore dal
27/10/2021

13/08/2014, 08:53
acque

Se ne parla eccome di acque, ma non sui media tradizionali: acquavaltellina.altervista
lucavi


Autore dal
27/10/2021

08/08/2014, 17:41
non capisco

io non ho capito: bocciato l’emendamento firmato crosio e passa questo. ma chi la vuole, realmente, l’autonomia delle zone montane? e le nostre acque in che mani sono? se massimo sertori dovesse diventare assessore in regione lombardia, potrebbe efficacemente fare qualcosa per la provincia di sondrio? perché non si parla più di acque, di scadenza delle grandi derivazioni idroelettriche? ma chi davvero lotta per il territorio è gradito negli enti superiori? 
la iena


Autore dal
27/10/2021