L?Adda in VAL POLA torner? a scorrere in superficie...

... nel suo nuovo alveo.


E’ questione di giorni: sono in via di ultimazione i lavori per il ripristino dell’area interessata dalla frana che nel luglio del 1987 seminò morte e distruzione.


L’intervento ha avuto inizio nel 2006 con il fine di riqualificare l’ambiente della zona, restituire i terreni bonificati ai legittimi proprietari e far defluire il fiume Adda di nuovo in superficie e non più attraverso i by-pass, che saranno  comunque mantenuti e attivati solo in caso di emergenza.


La Provincia di Sondrio afferma in merito che “quest’opera non potrà sanare completamente quella che resta una delle più profonde ferite nella storia della nostra Valle, ma, se non altro, contribuirà a restituire ai valtellinesi parte del loro territorio”.


All’inizio della prossima settimana, dunque, inizieranno le operazioni di attivazione del nuovo tratto di alveo, che imporranno un deflusso controllato e gestito, in modo tale che progressivamente questo potrà assumere caratteristiche tecniche e ambientali idonee.
Le acque del fiume Adda devono infatti saturare il fondo del nuovo letto e iniziare a scorrere in superficie.
”La saturazione  - spiegano da Palazzo Muzio - avverrà grazie al trascinamento e al deposito dei materiali più fini tra gli spazi presenti fra i massi che rinforzeranno il fondo rendendolo idoneo a resistere anche durante le piene”.


L’operazione sarà effettuata in collaborazione con A2A, grazie ai contestuali e già pianificati rilasci dagli impianti dell’Alta Valle e alle attività in Val Grosina.
E’ quindi possibile che in questa fase si potrebbero verificare trasporti eccezionali di materiale ma la situazione si normalizzerà nel giro di pochi giorni, appena il nuovo tratto avrà le stesse caratteristiche del resto del fiume e quindi vi sarà quella continuità ambientale bruscamente e drammaticamente interrotta 25 anni fa.

 


Data: 13/09/2012
 
31/01/2013, 08:54
Pista bassa riaperta al transito

Ha riaperto al transito veicolare ieri, mercoledì 30 gennaio la pista bassa della Val Pola. L’ordinanza di apertura porta la firma del dirigente del settore Lavori Pubblici, Viabilità e Trasporti della Provincia di Sondrio: gli interventi di sistemazione idraulica del versante e del sottostante alveo dell’Adda nell’area interessata dalla frana della Val Pola sono stati ultimati.

Cristina Culanti


Autore dal
27/10/2021

14/09/2012, 10:27
ATTUALITA' e INTERROGATIVI

Pubblichiamo alcune foto dei lavori che stanno aprendo il passaggio all’acqua, e ci poniamo qualche interrogativo.

1) Perchè per scendere a valle si va in salita? Fosse scesa dai by pass con la medesima pendenza, il "salitone" che sale dal Ponte del Diavolo sarebbe ridotto, con buona pace dei ciclisti d’estate e degli automobilisti d’inverno. 

2) Perchè iniziare subito a costellare il panorama di pali e cartelli?

3) Perchè il limite a 30 all’ora?



Cristina Culanti


Autore dal
27/10/2021