NATUROFANIE PLASTICHE, RIGHINI espone a Milano
NATUROFANIE PLASTICHE, RIGHINI espone a Milano

Date dell'evento:
22 Gennaio 2018
03 Febbraio 2018

Il ciclo Naturofanie Plastiche, curato da Sarah Boglino allo Studio Museo Francesco Messina, è forte di  tre mostre di scultori attivi a Milano: Valerio Righini, Vincenzo Balena, Alessandra Serra e Leonardo Nava, accomunati da una stessa vocazione poetica. 

L’intento del progetto è illuminare le linee espressive contenute nell’opera “Radicamenti” di Leonardo Nava, l’installazione site-specific in corso di allestimento sulla facciata dalla Chiesa di San Sisto, in cui i racemi che prendono forma plastica sull’edifico esemplificano il grande dialogo natura-scultura. I codici linguistici consolidati nel rapporto arte natura hanno attraversato la riflessione artistica negli ultimi cinquant’anni; protagonisti di questa esperienza i maestri Righini e Balena, i cui lavori storici ne rappresentano altrettanti archetipi.  La presenza di scultori di diverse generazioni sottolinea in primis la continuità di questa ricerca che trova nel lavoro della giovane Alessandra Serra uno sviluppo possibile. 

La prima mostra, dedicata a Valerio Righini, dal 23 gennaio al 4 febbraio 2018 presenta opere dal forte impatto visivo e poetico: al piano terra, la “Vigna bronzea”, dove su esili pali lignei provenienti da filari di vigneti valtellinesi si innestano sculture apicali, risultanti dalla rielaborazione di materiali metallici di recupero; al piano inferiore, l’ ”Elmo”, un esoscheletro ferreo che si propone come elemento di salvaguardia e protezione della fragilità del corpo esposto nei secoli agli orrori della storia. L’elmo intende proteggere sia la testa del guerriero sia il pensiero e gli ideali di cui si nutre la sua azione. L’artista ha qui spinto, portandola all’estrema rappresentazione, la riflessione sul corpo dell’umano, di cui Messina è stato uno dei principali interpreti del XX secolo. 


Data: 23/01/2018