Primo incidente stradale sulla variante di MORBEGNO
Primo incidente stradale sulla variante di MORBEGNO

Un autista di 58 anni è in fin di vita. Questo il tragico esito del primo incidente sulla variante di Morbegno della Statale 38, inaugurata lo scorso 29 ottobre e le dinamiche del sinistro sono al vaglio delle forze dell’ordine. Colpa della strada? Un colpo di sonno? Un guasto meccanico? 

Gli incidenti sulle strade si susseguono, anche per guida pericolosa. Anni fa dissi a un padre che aveva appena perso il figlio in un incidente stradale "quella macchina era poco affidabile", ma lui di tutta risposta "non sono le macchine ad essere inaffidabili, bensì chi le guida". 

I limiti di velocità nelle gallerie vanno rispettati, ma un pericolo può essere anche chi guida a 30 all’ora, un pericolo, e come qualcuno suggerisce chi vuole mantenere una bassa velocità dovrebbe evitare di immettersi in una galleria, come pure i veicoli pericolosi. C’è da dire che ci sono tratti di strade più pericolosi di altri, qui non ci piove. 

Una soluzione? Una piccola soluzione per far sì che sulle nostre strade circolino meno mezzi pesanti? Qualcuno sostiene che le merci dovrebbero viaggiare su rotaia, come accade nella vicina Svizzera, e per questo servono anche aree di interscambio modale. 


Data: 16/11/2018
 
17/12/2018, 12:55
Un mortale

All’altezza di Cercino, dove dopo uno svincolo la strada passa da doppia corsia per senso di marcia a corsia unica, la nuova Statale 38 è stata teatro di una tragedia: un frontale tra una Fiat Panda e una Fiat 500 X si sono scontrati e sono morte sei persone: quattro ragazzi di Tirano e uno di Bologna viaggiavano sulla Panda, mentre un uomo di Como sulla 500. Le indagini ora devono stabilire chi ha invaso la corsia opposta. La velocità era alta, le auto nell’impatto si sono incendiate… Qui non pubblicheremo i nomi delle vittime, qui vogliamo pubblicare una riflessione: le tragedie sono inevitabili oppure, in qualche caso, potrebbero essere evitate?


Cristina Culanti


Autore dal
27/10/2021