Serata augurale di fine anno nella Casa Anziani di Poschiavo

Semplice, senza sfarzo e men che meno con  veglione e botti, ma molto intima e familiare la serata augurale di fine anno e d’inizio del nuovo nella “Casa Anziani” di Poschiavo dove ho avuto il piacere  di partecipare.. 

Un luogo, la Casa Anziani dove con le gioie che concede ancora la vita ci sono pure gli inevitabili  dolori dello stato fisico dovuto all’età, ma qui attutiti dalle cure  da parte di tante persone, per dovere, ma anche per volontariato,  che cercano di animare le loro giornate e questa è stata una di quelle vissuta con evidente  piacere di stare insieme da parte di tutti..

Un incontro vissuto nell’intimità; solo apparentemente separata dal resto della comunità, ma in realtà che vive nella società dove è situata la casa e non dimenticata. Infatti all’incontro senza nessuna pretesa di sfarzo, erano presenti le autorità sia religiose con i parroci locali compreso il Pastore. E inevitabilmente le Suore che dirigono la Casa. Molto apprezzata la presenza delle  autorità politiche conosciute dai più degli ospiti presenti, tanto che tutto, anche gli interventi coordinati da Franco Crameri, presente dappertutto, sono stati fatti usando il dialetto locale, segno che si era in famiglia; una famiglia tutta particolare ma dove non è mancato il calore e l’occasione di un brindisi augurale  apprezzato da tutti. Per alcuni anche l’occasione di sfoggiare con manifesto orgoglio il proprio costume grigionese. (Foto Casa Anziani)