SGAMBEDA, MINISGAMBEDA E EXPO A LIVIGNO
SGAMBEDA, MINISGAMBEDA E EXPO A LIVIGNO

Domani pomeriggio apre l’ufficio gare e ufficialmente si dà il via alla quattro giorni dedicata allo sci nordico. 

La Sgambeda, la kermesse sportiva giunta alla 21^ edizione richiama grandi atleti da tutto il mondo e anche quest’anno promette sorprese a Livigno. 

 

Si comincia venerdì prossimo, il 17 dicembre, con la seconda edizione de La Sgambeda in tecnica classica, sabato la Minisgambeda per i più piccoli e domenica La Sgambeda, che conta già 550 iscritti.

 

Tra gli appuntamenti clou della kermesse “livignasca” anche l’apertura dell’EXPO, con gli stand degli espositori in Plaza Placheda, che propone ad atleti e spettatori le ultime novità del mercato in fatto di alimentazione, abbigliamento e attrezzatura sportiva. 

  

Da venerdì test gratuiti dei migliori sci e attacchi, presso lo Stadio del Fondo, oltre ovviamente al servizio sciolinatura da parte della ditta Briko-Maplus (sciolina ufficiale della manifestazione) e di altre ditte.

 

Al via quindi questa ventunesima edizione, che come annunciato si prevede ricca di eventi collaterali e di grandi sorprese, a partire da venerdì mattina ore 11.00, con la seconda edizione della Sgambeda in tecnica classica che al via conta già più di 550 iscritti.

 

Venerdì 17 in calendario anche una serata culturale curata dal Cai di Lecco, Zingarando dall’Alaska all’Antartide, presso Plaza Placheda a partire dalle ore 20.45.

 

Sabato alle ore 18 è il momento della Cerimonia di apertura della Sgambeda, con la consegna dei pettorali Elite, nello scenario d’eccezione offerto dalle sculture di Art in Ice.


Data: 15/12/2010
 
20/12/2010, 10:29
VINCONO FABIO SANTUS E VALENTINA SHEVCHENKO

Passa agli annali la ventunesima edizione della Sgambeda, una delle manifestazioni di endurance più mature anche dal punto di vista organizzativo.

La Sgambeda Classica di venerdì ha registrato 637 iscritti, la MiniSgambeda di sabato 255 e La Sgambeda di ieri, domenica 19 dicembre, ben 1.132 iscritti. Un totale di 2024 iscrizioni di cui ben 219 donne (oltre il 10% rispetto al 6% della media nazionale). 27 nazioni rappresentate fanno di Livigno l’ouverture mondiale degli sci stretti.

Numerosi i riconoscimenti speciali che il Comitato Organizzatore ha assegnato in occasione della Sgambeda: il Memorial Sergio Fiorelli, consegnato a  Morris Galli, primo valtellinese a tagliare il traguardo dei 42 chilometri; il trofeo Paolo Donadoni vinto da Marco Rainolter  per la categoria pionieri maschile e da Amalia Bolis, di Bergamo, nella stessa categoria al femminile.

HANNO DETTO Fabio Santus, 1° classificato categoria maschile "Non c’è il due senza il tre, al terzo è arrivata la vittoria. E’ stata una bella gara, sempre un tempo freschino qui a Livigno, però c’è sempre tanta gente appassionata di fondo. Quindi una bella giornata, speriamo un buon inizio di annata per la nostra squadra. Ho cercato di stare nelle prime posizioni negli ultimi 3-4 km. Ho lanciato lo sprint un po’ lungo, negli ultimi due km. Ho cominciato a "menare" un po’ e negli ultimi 500 metri ho guadagnato quei quattro, cinque metri di vantaggio che mi hanno garantito la vittoria". Valentina Shevchenko, 1^ classificata categoria femminile: "Sono contenta di essere arrivata prima, anche se molte atlete erano occupate nella staffetta e quindi qui non sono rimaste tante avversarie. Il percorso è ottimo, l’ideale prima della gara di Davos. Questa stagione non va molto bene. Ai giochi olimpici ho avuto problemi a una spalla e ci sono ancora strascichi ora". Sabina Valbusa, 2^ classificata categoria femminile: "Questa gara, nonostante sembri facile, non lo è, in quanto anche quando c’è tanto piano come qua comunque devi spingere di continuo. Quindi il recupero non c’è mai. L’ambiente oggi era bellissimo. Il freddo è calato e ci ha agevolato, ci ha fatto soffrire un po’ meno. Comunque è sempre una bella gara. La prima arrivata aveva un altro livello, decisamente, un altro ritmo. Si vede che arriva dalla Coppa del Mondo, ma è giusto così".  I PRIMI DIECI 1. Santus Fabio  ITA 1:37.49,6 2. Oestensen Sime NOR 1:37.51,4 3. Zorzi Cristian ITA 1:37.52,6 4. Paredi Simone ITA 1:37.52,7 5. Ahrlin Jerry SWE 1:37.53,4 6. Carrara Bruno ITA 1:37.54,7 7. Cattaneo Marco ITA 1:37.55,4 8. Debertolis Bruno ITA 1:37.55,5 9. Eberharter Michael AUT 1:37.55,8 10. Bonaldi Sergio ITA 1:37.56,1   LE PRIME DIECI 1. Shevchenko Valentina UKR 1:45.03,1 2. Valbusa Sabina ITA 1:49.04,5 3. Zernova Natalia RUS 1:49.04, 4. Hansson Jenny SWE 1:49.12,1 5. Prochazkova Alena SLK 1:50.58,0 6. Leonardi Cortesi Nathascia SUI 1:50.59,0 7. Nystrom Susann SWE 1:53.37,0 8. Hansson Sandra  NOR 1:53.41,2 9. Wagenführ Sandra SUI 1:57.12,8 10. Benzoni Michela ITA 1:57.23,7 1


Cristina Culanti


Autore dal
27/10/2021