Societ? Storica Valtellinese: un cammino a passo spedito

Il Consiglio della Società Storica Valtellinese ha rinnovato le cariche sociali sabato 31 ottobre.

Augusta Corbellini è stata riconfermata presidente, Bruno Ciapponi Landi vicepresidente, Aurora Carugo e Franca Prandi rispettivamente segretaria e vicesegretaria.

Il prestigioso sodalizio, che oggi conta un migliaio di soci, è stato fondato nel 1921 e presieduto in passato da Pio Rajna, Enrico Besta, don Egidio Pedrotti, Renzo Sertoli Salis, Albino Garzetti e Laura Meli Bassi, oggi Presidente emerita.

Conosciuti per la loro attività in campo culturale i Consiglieri: Gabriele Antonioli, Olimpia Aureggi Ariatta, Francesca Bormetti, don Remo Bracchi, Simonetta Coppa, Pier Carlo Della Ferrera, Gian Luigi Garbellini, Giorgio Giacomoni, Saveria Masa, Niccolò Orsini De Marzo, Francesco Palazzi Trivelli, Giulio Perotti, Michele Prandi, Cirillo Ruffoni, Guido Scaramellini, don Saverio Xeres.

La Società pubblica un Bollettino annuale, giunto al n. 61, in cui sono raccolti studi e ricerche inerenti alle vicende storiche locali, con attenzione anche alla preistoria, all’onomastica e all’arte. Il “Bollettino” propone annualmente una decina di testi elaborati da solidi storici, affermati da tempo, ma anche da giovani studiosi che si avviano sulla strada appassionante della ricerca.

La Società Storica cura inoltre una “Raccolta di studi sulla Valtellina”, che si è arricchita quest’anno del n. XLIV, Pulchrum, un’antologia di studi inediti di carattere prevalentemente artistico, condotti in modo rigoroso e scientifico e corredati da un ricco apparato fotografico.

Edita poi una collana di “Atti e documenti” (10 volumi) e, in collaborazione con il Centro Studi valchiavennaschi e l’IDEVV, l’ ”Inventario dei toponimi valtellinesi e valchiavennaschi”, condotto su base comunale e giunto al n. 34.

Per far conoscere il territorio, il sodalizio organizza periodicamente visite guidate a monumenti e borghi della provincia.


Data: 03/11/2009