Studenti progettisti sul campo con La fonte depura

Sensibilizzare i ragazzi e le famiglie sulla tematica della depurazione. Questo il  primo passo del progetto "La fonte depura", che vede parte attiva gli studenti in un programma mirati alla rinaturalizzazione dell’area del depuratore a Lovero e una campagna informativa rivolta alla popolazione. E’ questa una piccola parte del progetto promosso da società di depurazione “Lovero & Uniti”, Comune di Lovero (ente capofila) e Associazione 2020 - illustrata ieri mattina a Lovero. Protagonisti dell’iniziativa gli studenti della classe V dell’Istituto tecnico per Geometri Pinchetti di Tirano che hanno spiegato il progetto gli scolari delle scuole medie di Sondalo, all’interno dell’area che ospita il depuratore stesso. 

Prima ancora nella sala della comunità del Comune loverino si è tenuta la conferenza stampa in cui è stato presentato il progetto «virtuoso di salvaguardia dell’ambiente – come lo ha definito il sindaco di Lovero, Annamaria Saligari – e di attenta consapevolezza della tematica dell’acqua che diventerà anche campagna di sensibilizzazione». La comunicazione poi sarà estesa anche alle famiglie dei Comuni da Sondalo a Sernio attraverso la distribuzione di brochure, cui stanno lavorando le classi IV Geometri di Tirano insieme a Francesca Magavero (Ass2020). 

Le classi quinte, invece, seguite dal professore Simonpietro Angelone (coordinatore del progetto per la scuola) stanno progettando come abbellire l’area del depuratore. Ad ora sono stati fatti il rilievo topografico e la proposta tecnica,  seguirà la quantificazione economica dello studio che gli studenti discuteranno alla commissione dell’esame di Maturità. Presenti il presidente della società “Lovero & Uniti”, Franco Cenini e la coordinatrice del progetto (del costo di 20mila euro di cui 10mila euro da Pro Valtellina, 9mila euro dalla società di depurazione e mille euro dal Comune di Lovero), Lorena Moretti che ha invitato a consultare il sito. Soddisfatto dei risultati sinora raggiunti Mauro Del Barba, presidente di Ass2020: "Avete avuto il coraggio di mettere al centro un tema semplice come quello delle acque e della depurazione per farlo diventare tema di partecipazione e ora cercheremo di portare questa esperienza anche in altri progetti dell’associazione". 


Data: 23/04/2010
 
23/04/2010, 07:54
Il progetto

Gli studenti delle classi VA e VB Geometri del Pinchetti sono in fase di progettazione preliminare della naturalizzazione dell’area all’interno del depuratore di Lovero di proprietà della società “Lovero&Uniti”. Il progetto, che i ragazzi presenteranno all’esame di maturità, prevede la realizzazione di due tracciati: uno naturalistico e uno tecnico. Il percorso naturalistico, che si snoderà sul lato sud del depuratore, segue il “viaggio” dell’acqua depurata che dalla vasca di scolo finale risale fino all’accesso del depuratore, creando dei laghetti in cui sarà favorito l’insediamento delle specie animali autoctone. 

Lungo il corso d’acqua saranno disposte, tra una vasca e l’altra e alla fine del percorso, delle reti per impedire ai pesci l’uscita dalla zona naturalistica progettata. L’acqua, una volta terminato il suo percorso, si immetterà nel fiume Adda. Passerelle in legno permetteranno di attraversare il “ruscello” che completa la sua corsa in un laghetto posto sul lato ovest, nei pressi del quale sarà realizzata una casetta per l’osservazione degli uccelli. Pannelli didattici accompagneranno i visitatori  lungo il tracciato.

Il secondo percorso, di tipo tecnico, entra nella zona di depurazione e con l’ausilio di pannelli spiega le varie fasi di lavorazione, dall’ingresso delle acque reflue domestiche ed industriali, sino allo scolo nel fiume Adda. Sono previste, inoltre, opere di mitigazione ambientale delle vasche, attraverso la piantumazione di specie arboree rampicanti. 

Lo scopo di questa azione risulta essere duplice: da un lato i ragazzi, attraverso la realizzazione del percorso tecnico, imparano i processi di depurazione e diventano a loro volta “insegnanti”; dall’altro, attraverso la realizzazione del percorso naturalistico, studiano le specie animali e vegetali autoctone, rendendosi protagonisti della riqualificazione di un’area che per sua natura risulta degradata.

Gli studenti delle classi IV, invece, si sono dedicati alla realizzazione di alcuni elaborati che comunichino alla popolazione quanto hanno appreso e condiviso. Innanzitutto, hanno trasformato le esperienze vissute precedentemente in quattro presentazioni presto disponibili sul sito web de “La Fonte Depura”. 

Si occuperanno quindi di elaborare i dati raccolti con i questionari, trasformandoli in rappresentazioni grafiche, per verificare se esistano abitudini negative rispetto all’utilizzo degli scarichi domestici nelle famiglie di appartenenza dei soggetti indagati e di quali abitudini si tratti. I dati conclusivi saranno utilizzati per contribuire ai contenuti di brochure informative destinate agli abitanti dei comuni serviti dal depuratore di Lovero.


Cristina Culanti


Autore dal
27/10/2021