Tangenziali Tirano e Morbegno: mancano i fondi del Governo
I soldi che mancano per la realizzazione della tangenziale sono quelli dello Stato: 60 milioni della Legge Obiettivo più i 50 promessi da Matteoli per la tangenziale di Morbegno. Ma cattaneo ne è certo: visto lo sforzo del territorio, il CIPE darà l’ok. Ieri, giovedì 29 settembre, a Tirano si è riunito il Collegio di vigilanza per la viabilità della Valtellina e Raffaele Cattaneo, assessore della Regione Lombardia con delega a Infrastrutture e Viabilità ha riferito che le due tangenziali vanno assieme: nel 2013 verrà avviato il cantiere di Morbegno mentre nel 2014 quello di Tirano.
L’impegno del territorio è stato definito da tutti "lusinghiero", "unico caso in Italia", ha sottolineato Cattaneo.
Oltre ai fondi promessi da Matteoli a valere sul Fondo Infrastrutture e quelli che il CIPE ha già evidenziato nell’allegato "infrastrutture" approvato dal Governo, l’impegno del territorio è invece certo:
- 88 milioni di euro la Regione Lombardia;
- 37 milioni di euro la Provincia di Sondrio;
- 5 milioni di euro la Camera di Commercio;
- 40 milioni di euro il BIM (grazie all’impegno delle Comunità Montane del Territorio valtellinese e valchiavennasco;
La realizzazione delle tangenziali valtellinesi vanno di pari passo, anche perché dei 136 milioni di euro necessari per Tirano, 60 sono stati calcolati sui ribassi d’asta di quella di Morbegno.
In base alle previsioni iniziali, sono stati reperiti 150 milioni di euro in più, e di questo Cattaneo è soddisfatto; entro fine anno il CIPE dovrebbe approvare i progetti, nel frattempo il presidente della Provincia di Sondrio Massimo Sertori ha elogiato l’unità d’intenti del territorio.
Il governo svelerà le sue carte entro fine anno... (nel video le considerazioni in merito di Cattaneo)
A Morbegno, lunedì 30 gennaio alle ore 20.45 presso l’aula magna della scuola media “E. Vanoni” si terrà un incontro con l’onorevole Lucia Codurelli, deputata del Partito Democratico, impegnata da anni sul fronte della statale 38.
Cristina Culanti
Autore dal 27/10/2021
20/01/2012, 06:49
si sapeva già
Risposta all’ interpellanza concernente tempi e modalità per il completamento degli interventi di adeguamento ed ammodernamento della strada statale «dello Stelvio» n. 38. La pubblico perchè sulla stampa locale non mi è sembrato di averla vista.
Codurelli (PD) Nel mese di settembre vi è stata una risposta a un’interrogazione della sottoscritta, con la quale il sottosegretario Misiti ha creato ulteriore allarme, perché precisava che «l’assegnazione definitiva del contributo di 60 milioni di euro veniva rinviata alla fase dell’approvazione del progetto definitivo della variante», rimandando, quasi, la colpa al territorio. Egli aggiungeva, inoltre, che, rispetto alle risorse, probabilmente, visto il ritardo dei lavori, esse rischiavano di essere tutte destinate al Mose. Ma, veramente, la parte incredibile di questa storia e vicenda è che tutta la documentazione, invece, è arrivata, come dichiarato dal presidente della provincia con la delibera n. 40 del 3 ottobre scorso, e che tutte le parti coinvolte hanno deliberato le risorse che erano previste in compartecipazione, il BIM con 40 milioni, la regione Lombardia con 63, la camera di commercio con altri cinque milioni: tutti hanno destinato le risorse, mentre, invece, mancano le risorse del Governo. Ecco perché credo che una risposta, che mi aspetto – mi auguro – positiva, sia indispensabile per il territorio e per far ripartire quest’opera, al fine di non peggiorare ulteriormente una situazione già difficile, aggravata anche da questa crisi economica, perché veramente c’è bisogno di non bloccare gli interventi, ma di farli partire. Risposta di Improta: ( Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti): …non vi è dubbio che l’allarme contenuto nell’interpellanza dell’onorevole Codurelli, alla data dell’8 novembre, fosse assolutamente giustificato. …Ad oggi, sul progetto sono stati acquisiti i pareri favorevoli di tutti gli enti competenti e si è in attesa della delibera finale del CIPE, che avverrà prima possibile, tenuto conto che il Ministro per le infrastrutture e i trasporti, nella seduta del 6 dicembre 2011 – quindi poche settimane fa … ha confermato la valenza prioritaria dell’intervento, salvaguardando, così, gli investimenti già programmati, che, altrimenti, sarebbero stati suscettibili di revoca…Allo stato, pertanto, risultano assegnati i seguenti finanziamenti: 25 milioni di euro per la realizzazione del primo stralcio; 63 milioni di euro dalla regione Lombardia; 37 milioni di euro dalla provincia di Sondrio; 5 milioni di euro dalla camera di commercio di Sondrio; 40 milioni di euro dal consorzio dei comuni del bacino imbrifero montano dell’Adda. Per quanto concerne il contributo di 60 milioni di euro, assegnati in via programmatica dalla delibera CIPE n. 14 del 2008 a favore di ANAS, quale soggetto attuatore dell’intervento relativo all’«accessibilità Valtellina: strada statale 38 – I e II lotto», l’assegnazione definitiva è subordinata all’approvazione del progetto definitivo della variante da parte del CIPE, la cui istruttoria è però già in corso. Per quanto attiene, poi, alla disponibilità degli ulteriori 50 milioni di euro …rinvenienti dalla revoca dei mutui accesi con la Cassa depositi e prestiti e non utilizzati…ha previsto la destinazione di tali risorse prioritariamente per il finanziamento del Mose… Non appena verrà accertata l’effettiva disponibilità di nuove risorse da destinare alla strada statale n. 38, proprio in ragione della priorità alla quale facevo riferimento in precedenza, si potrà finalmente e definitivamente procedere alla copertura del fabbisogno economico-finanziario. Replica di Codurelli: …la ringrazio per la risposta che mi ha dato che, da una parte, tranquillizza, ma, dall’altra, mi spinge a chiederle di tenere attenzionata questa opera il cui iter è iniziato nel 1997. Detto questo, detto tutto. Dal 1997, siamo al 2011 e questo non fa onore alla celerità che dovrebbe esservi affinché le infrastrutture possano avere la risposta adeguata da parte del nostro Paese.
Cristina Culanti
Autore dal 27/10/2021
19/01/2012, 16:30
bene bene
Bene bene, se non ho capito male già a settembre, ben prima dell’avvento del Governo Tecnico, c’era il sospetto che i fondi mancassero. Ora la verità è saltata fuori, ma purtroppo i politici locali potranno sempre dire che la colpa è di Passera? E i nostri parlamentari a Roma faranno lo stesso? Ne escono tutti bene, Berlusconi risalità la china e con lui tutti i suoi! Tanto è toccato al Governo Tecnico il lavoro sporco.
E la Valtellina che fa? Troppo abituati a tutto gli italiani.
Cristina Culanti
Autore dal 27/10/2021
19/01/2012, 16:25
I fondi non ci sono
Già a settembre si paventava il fatto che mancassero all’appello i fodni del Governo per la realizzazione delle tangenziali di Morbegno e Tirano. Adesso, con l’interrogazione di Jonny Crosio al Ministro Passera, la conferma: i soldi non ci sono.
Cristina Culanti
Autore dal 27/10/2021
30/09/2011, 16:34
Sertori è fiducioso
Il video...
Cristina Culanti
Autore dal 27/10/2021
30/09/2011, 14:18
Lintervento di Sertori
"Ringrazio la Regione Lombardia, che ha sostenuto la causa della Valtellina..."
