Unione Cts e sindacati: aliquota fiscale agevolata Irpef
Unione Cts e sindacati: aliquota fiscale agevolata Irpef

Agevolazioni fiscali a vantaggio dei dipendenti delle aziende dei settori del commercio, del turismo e dei servizi della provincia di Sondrio.

L’Unione Cts e le Organizzazioni Sindacali – Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil –, con l’ok dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, hanno firmato l’accordo territoriale quadro per l’applicazione dell’aliquota fiscale agevolata Irpef del 10%, incentivo di detassazione riservato ai dipendenti del settore che non hanno superato un reddito di 40mila euro nel 2010.

Un accordo che mette in atto la circolare n. 3/E dell’Agenzia delle Entrate/Ministero del Lavoro (la quale vincola la concessione dell’aliquota fiscale agevolata Ipref del 10% alle sole quote di reddito legate ad aumento di produttività a condizione che siano oggetto di un accordo sindacale di secondo livello in ambito di contratto territoriale) e che ha una validità annuale (scadrà il 31 dicembre 2011).

 

Quindi, nel corso del 2011, le aziende del terziario, secondo quanto previsto dalla legge 122/2010, potranno applicare l’aliquota agevolata Irpef del 10% su una parte della retribuzione spettante ai dipendenti, fino a 6mila euro, purché questa sia collegata a incrementi di produttività. 

 

Alla luce dell’accordo le agevolazioni fiscali nel 2011 verranno applicate “agli istituti riconducibili a incrementi di produttività, quantità, redditività innovazione, efficienza organizzativa” legati all’andamento economico dell’impresa. Lo sconto fiscale riguarda lo straordinario, il lavoro supplementare, i turni, il lavoro notturno, festivo e domenicale, premi variabili di rendimento.

 

Come sottolinea il presidente dell’Unione Cts Marino Del Curto “l’accordo semplifica e garantisce un’applicazione omogenea della detassazione sul salario di produttività, cogliendo così appieno le opportunità offerte dai provvedimenti legislativi in materia di detassazione”. 

 

Soddisfatti anche i segretari generali di Filcams-CGIL, Fisascat-CISL e Uiltucs-UIL, Vittorio Boscacci, Sergio Marcelli e Giorgio Spinetti: “In virtù dell’intesa sono previsti interessanti sgravi fiscali per i lavoratori, sgravi che, in momenti di crisi come quello che stiamo attraversando, aiutano a recuperare una fetta di potere d’acquisto, ciò anche a beneficio dell’andamento dei consumi”.

 

Gli uffici dell’Unione Cts sono a disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti (referenti Serena Colonna e Lorenza Scherini, tel. 533311).


Data: 28/04/2011